Convergenza Socialista condanna con fermezza l’atto vile e l’abominevole violazione dei diritti umani da parte di Israele e del suo esercito.
Decine di palestinesi, compresi bambini, sono stati uccisi volontariamente, a sangue freddo, alla barriera di Gaza. L’omicidio volontario di gente inerme è un crimine di guerra e Convergenza Socialista considera il primo ministro di Israele, Netanyahu, il primo criminale di guerra.
L’azione genocida di uno Stato e del suo esercito contro uomini, donne e bambini senza armi è un atto vigliacco, criminale e nazista.
Convergenza Socialista, inoltre, chiede alla Sinistra Europea di prendere una posizione forte contro Israele e i suoi atti criminali.
Convergenza Socialista auspica altresì che l’Unione Europea, quanto meno la sua parte ‘politica’ e non tecnocratica, si svegli dal profondo torpore in cui è sprofondata e batta un colpo.
La ricerca della pace è assolutamente necessaria e non può sicuramente essere assicurata né da Trump né da Netanyahu.